giovedì 10 dicembre 2009

PEX - PARTECIPAZIONI, PERCHE' DIFFERENZIARE IL REGIME?

Di seguito al post precedente, due parole si possono spendere, ulteriormente, per
dire anche che non ha molto senso vincolare l'applicazione del regime
PEX alla iscrizione dei titoli fra gli immobilizzi finanziari, anzichè
nell'attivo circolante. A differenza delle altre condizioni, che
sembrano pertinenti (società senza impresa od allocate in paradisi
fiscali), tale distinguo sembra essere formalistico, tanto più che i
dividendi, come detto, non soggiacciono a tale distinta disciplina. La
natura economica di una partecipazione non cambia di certo in base
alla allocazione di bilancio, ed anche se questa vorrebbe esprimere la
rappresentazione di un bene, la partecipazione, appunto, maggiormente
"fluida", da un punto di vista negoziale e quindi maggiormente
soggetta, sia in positivo che in negativo, agli effetti della
specualzione, non si può certo giungere a concludere che cambi in modo
drastico, se così si può dire, il DNA, gli ingredienti di base, utili
per la sua valutazione, che sono poi sempre questi: patrimonio +
avviamento + gap da forza contrattuale.
Mauro Franchi

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