venerdì 19 dicembre 2008

CRISI FINANZIARIA E RUOLO DIRITTO TRIBUTARIO

fra mau:
...mi sto domandando, in questo contesto generalizzato di crisi
economico finanziaria, quale si il taglio con cui guardare il diritto
tributario..
...mi pare che venga in rilievo la sua strumentalità...è casomai
strumento per aiutare la ripresa...è evidente...(altra cosa sono le
scelte concrete).
...il profilo giuridico scivola velocemente in secondo piano...
...diventa quasi (è un mio sentire) una stucchevolezza...

claudio cerrutti:
In ambito politico il profilo giuridico del diritto tributario è quasi
inesistente, non solo in tempo di crisi. Basti ricordare le diverse
finanziarie con condoni e irretroattività varie nonché le sentenze di
Corte Costituzionale e Corte di Giustizia in campo tributario...
L'esecutivo di turno pesa ogni comma solo in termini di gettito,
l'aspetto giuridico è solo un mero strumento che non gode di dignità
propria, salvo quando si tira troppo la corda e si viene ripresi dalle
Corti di cui sopra... (ma anche a quel punto, ci si adegua alle
sentenze variando le norme in modo improvvisato, solo per tappare il
buco appena creatosi senza alcuna coerenza giuridica - vedi IVA su
auto e spese di ristorazione).
Guardiamo ai fatti: quello che contano sono gli "euri" che entrano e
che escono, il diritto tributario è pura divagazione filosofica...
purtroppo...

(interventi di Cladio Cerrutti e fra mau)

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