sabato 3 gennaio 2009

il concetto di DIRITTO in ambito tributario

La legislazione in materia tributaria finisce per mettere in ombra il
diritto, inteso non come una serie di “principi di natura”, di
preferenze politiche e morali sull’organizzazione della società, come
fosse una specie di diritto naturale. Il diritto è uno strumento di
organizzazione sociale che serve a capire il comportamento delle
istituzioni, dei giudici , degli uffici amministrativi, degli
individui e delle organizzazioni, scomponendolo nelle sue cause e
consentendo di comprenderlo. Se si pensa che il diritto sia quello che
esce sulla gazzetta ufficiale non si capisce nemmeno quello,
perchè...è importante ma non totalizzante..la legislazione serve a
condizionare i comportamenti delle istituzioni, dei giudici, degli
uffici amministrativi, che sono poi l'oggetto del diritto....se non si
ha una idea del tutto è inutile correre dietro alle parti
all'elusione, all'antieconomicità, alle spese di rappresentanza etc..
Le materie con una tradizione possono permettersi di non chiedersi
cos'è il diritto e che rapporto ha il diritto con le altre scienze
sociali, e come le scienze sociali si distinguono dalle scienze
fisiche...perchè tanto il loro ruolo, la propria missione ce l'hanno
nella pelle, grazie alla loro tradizione o alla loro
collocazione ...una materia che non sa in quale misura è
giuspubblicistica, giusprivatistica, economica, contabile politica o
sociale (diritto della tassazione individuale insomma) deve
chiederselo se vuole svilupparsi. Purtroppo l'accademia non se l'è
chiesto e non rappresenta nulla, diciamo che complica le cose semplici
e quando va bene arriva a fare "legislazione fiscale", mentre se va
male scade nelle divagazioni politico sociali, chiacchiere da sala
d'aspetto che chiunque è in grado di fare..per questo ius 12 sigla
dell'accademia tributaria ha fallito il proprio compito di elaborare
una teoria della tassazione individuale. Solo prendendone atto si può
cominciare a costruire una teoria della determinazione giuridica della
capacità economica individuale.
(intervento straordinario di Raffaello Lupi)

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